Altro piatto povero tipico della tradizione trentina, gli strangolapreti sono gnocchi di pane, farina e spinaci che si servono tradizionalmente conditi con burro e formaggio. Una ricetta facile da realizzare e che è possibile preparare anche il giorno prima o congelare.
GLI INGREDIENTI
1kg di pane raffermo
500g di spinaci
3 uova
100g di burro
0,5l di latte
farina
noce moscata
sale e pepe
1 cipolla
PREPARAZIONE
Tagliare a dadini il pane, aggiungere il latte e lasciar riposare. Nel frattempo cuocere gli spinaci, scolarli e strizzarli. Tagliare la cipolla a dadini e farla soffriggere in un po' di burro.
Aggiungere al soffritto gli spinaci e saltarli in padella per qualche minuto. Per avere un colore più omogeneo si possono tagliare gli spinaci a coltello prima di saltarli, più il taglio è sottile e più il colore sarà uniforme. In alternativa è possibile passare il composto di spinaci e cipolla con il mixer e ottenere una purea.
Aggiungere al pane ammollato le uova e il composto di spinaci. Amalgamare bene aggiungendo farina, se necessario. Bisogna prestare attenzione alla consistenza dell'impasto, se è troppo morbido gli strangolapreti si scioglieranno appena immersi nell'acqua bollente. Meglio provare a cuocerne uno per controllare la consistenza.
Aggiungere all'impasto sale, pepe e noce moscata per insaporire, poi con le mani leggermente infarinate preparare gli strangolapreti. Tradizionalmente vengono lavorati con due cucchiai per formare delle quenelles da immergere direttamente nell'acqua bollente ma è possibile anche prepararli prima e dare loro una forma rotonda o allungata. Saranno pronti appena verranno a galla.
Una volta scolati, cospargerli di burro fuso e grana grattugiato. Per dare ancora più gusto al piatto, saltare in padella alcune fette di speck tagliate a listarelle e aggiungerle al condimento.