Uno dei piatti più tipici, antichi e poveri della cucina trentina, la supa da orz o minestra d'orzo la fa da padrona tra le pietanze tradizionali. Perfetta per una fredda serata invernale ma ottima da gustare in tutte le stagioni, nutriente e sana, un eccellente comfort food per grandi e piccini.
Gli ingredienti per 4 persone:
1 pacchetto di orzo perlato
2 carote grandi
1 gambo di sedano
2 patate grandi
1\2 litro di latte
pancetta a cubetti, speck a listarelle o parti poco nobili del maiale (vedi procedimento)
La ricetta
Mettere a bagno l'orzo in acqua fredda. Preparare carote, sedano e patate tagliati a tocchetti, grandi o piccoli a seconda del gusto. Tenere presente che pezzi più grandi richiedono una cottura più lunga e che l'orzo rischia di stracuocere. La quantità degli ingredienti può variare a seconda dei gusti personali. A freddo, mettere in padella le verdure tagliate, l'orzo e il latte. Se gli ingredienti non sono coperti dal liquido, aggiungere latte o acqua. Far bollire finchè le verdure e l'orzo non saranno cotti. Correggere con sale e pepe e servire calda.
La tradizione vorrebbe che agli ingredienti vegetali si aggiungessero orecchie, musetti, piedini o altre parti poco nobili del maiale per dare sapore alla zuppa.
In alternativa, rosolare la pancetta a cubetti o le listarelle di speck finchè non sono croccanti e aggiungerli alla minestra a fine cottura.